Bilancio molto positivo per San Paolo 2023. Mercoledì 25 gennaio, tante persone, fin dal mattino, sono scese in piazza e nelle vie del centro per colorare la festa del Patrono massese. Non sono mancati divertimento per i più piccoli, mostre, incontri culturali, esposizioni e sensibilizzazione. Da sottolineare anche la presenza del Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa che, accompagnato dal Sindaco Daniele Bassi, ha visitato i luoghi simbolo della città.

Di seguito le mostre protagoniste durante la giornata di San Paolo che resteranno visitabili ancora per qualche giorno.

Al Centro Culturale Venturini, dove si è tenuto il laboratorio per bambini e l’incontro con l’artista, è presente la mostra “La vita nascosta delle cose – 100 bambini un omaggio a Gianni Rodari” a cura di Marianna Balducci che sarà esposta fino al 28 gennaio.

Al Circolo Massese, dove si è tenuta una cerimonia di riconoscimento per i due medici Guido Preda e Maurizio Maffioli sarà esposta, fino al 28 gennaio la mostra fotografica “Massa Lombarda raccontata dai suoi Sindaci.”

Nella suggestiva Sala del Carmine, è allestita fino al 12 febbraio la mostra antologica dell’artista Ezio Camorani dal titolo “Il gesto e il segno” con l’allestimento a cura di Lamberto Caravita.

Nell’atrio del Municipio è ancora esposta, fino al 12 febbraio, la Mostra site specific dell’artista Antonio Caranti e introdotta da Lisa Emiliani con il titolo di “Terra Mater Est – Synopsis – Quid relinquemus?”.

Presso la Chiesa Parrocchiale di San Paolo, fino al 5 febbraio, ci sarà “I Santi della porta accanto”, una mostra su giovani, ragazzi, uomini e donne, testimoni della fede. A cura della redazione del periodico “Il Nostro S.Paolo”.

Fino al 5 febbraio sarà esposta la mostra del Palazzo Zaccaria Facchini dal titolo “La bellezza di Métis” sulle grandi donne d’Italia con le opere di Mar.Gu. L’esposizione è possibile grazie al lavoro del Circolo Fotografico Massese in collaborazione con UDI Massa Lombarda.

Al Centro Giovani JYL la mostra di statue di cartapesta dei personaggi della Maranziana “U’j‘éra una völta al caricatùr d’la “Maranziàna” acura di Auro Rambelli sarà esposta fino al 12 febbraio su prenotazione.